La ricostruzione

Un'affascinante reazione chimica
  
          Monomeri e polimeri sono i protagonisti delle sostanze utilizzate per ottenere unghie perfette, vediamo di seguito il ruolo che essi hanno nella ricostruzione delle unghie.
          Per unghie ricostruite s’intendono tutte le procedure che hanno lo scopo di allungare, rinforzare e migliorare l’aspetto estetico delle unghie.
          Queste procedure includono molte tecniche, di seguito elenco le più conosciute:
  • Liquido e polvere = il liquido costituito da monomeri viene mescolato alla polvere contenente gli iniziatori, il calore della mano e dell’ambiente scinde l’iniziatore in due parti, ciascuna delle quali distribuisce energia ad un monomero, che a sua volta si lega ad un altro monomero. dalle caratteristiche che il produttore ha deciso di conferire al prodotto.
  • UV gel = contengono oligomeri, cioè corte catene di monomeri. Gli oligomeri si trasformano in polimeri più facilmente in quanto sono chimicamente una via di mezzo tra monomeri e polimeri, quindi unire centinaia di oligomeri è più semplice di unire milioni di monomeri. La particolarità del UV-gel e che gli attivatori e gli oligomeri sono combinati in un unico prodotto e si attivano con luce UVA emessa dalla lampada polimerizzatrice, la luce penetra attraverso il gel per polimerizzare tutti gli oligomeri. Il motivo per cui i gel hanno riscosso maggiore successo è che sono di facile applicazione, limatura e sono inodore (quelli provvisti di regolare scheda di sicurezza).
         Per la bellezza delle tue unghie affidati a personale qualificato, saprà consigliarti il miglior trattamento per unghie deboli, sfaldate, rosicchiate. I prodotti utilizzati sono privi di acidi ed assolutamente atossici. Affida le tue mani a professionisti, una brava “onicotecnica” è in grado di consigliarti la giusta forma per la tua mano tenendo in considerazione le tue abitudini e il tuo lavoro.



IN BREVE : COSA SONO LE UNGHIE
 
           Le unghie sono lamine cornee dure costituite da cheratina, formano la copertura protettiva sia delle mani che dei piedi.
          Possiamo quindi dire che la piega cutanea che circonda l’unghia prende il nome di perionicchio, dalla porzione distale si forma l’eponicchio e a sua volta continua in una sottile lamina quale la cuticola. Essa è essenziale per la protezione della matrice ungueale da agenti dannosi. Il derma della piega ungueale è ricco di capillari come il letto. L’orientamento longitudinale dei capillari spiega le emorragie a scheggia in caso di piccoli traumi.
          La matrice è composta da un epitelio germinativo dalla cui maturazione e cheratinizzazione deriva la lamina cornea, crescendo scorre sul letto ungueale aderendo perfettamente. Questo strato corneo è trasparente, costituito da cellule prive di nucleo e strettamente aderenti tra loro. La sua superficie  liscia, ma frequentemente mostra dei piccoli rilievi che aumentano con il passare degli anni. La lamina è dura elastica e flessibile e resistente. La durezza e la resistenza vengono conferite dalla presenza di cheratine dure mentre l’elasticità e flessibilità sono date dalla presenza di acqua.
          La lamina ungueale è prodotta per tutto l’arco della nostra vita. Le unghie delle mani per rigenerarsi completamente necessitano  di (4-5mesi) crescono più velocemente di quelle dei piedi che a sua volta impiegano dai (10-18mesi). La crescita può variare per diversi fattori:malattie sistemiche, malnutrizione, farmaci. Le condizioni che possono dare un’aumentata velocità sono: la gravidanza, psoriasi, onicofagia.
          Le unghie presentano  una sottile stria trasversale “bordo libero” che segna il limite della lamina dal letto ungueale, questa regione presenta una naturale barriera anatomica di difesa contro agenti chimici e microbici e il suo danneggiamento porta  alla comparsa di onicolisi: distaccamento della lamina dal letto.

UNGHIE  SINTETICHE : NASCITA ED EVOLUZIONE

          Oggi lavoriamo seguendo la primissima tecnica: il  modellamento di resina acrilica. Fino a qualche tempo fa le resine utilizzate diventavano gialle dopo qualche giorno e specialmente con frequenti esposizioni al sole (anche lampade). Questo tipo di resina è adesso bandita dal mercato.
          La ricostruzione delle unghie può risolvere in tempo brevi non solo problemi di onicofagia (unghie mangiate), ma garantisce la possibilità di avere unghie curate ed in ordine.
          Quello che una volta era semplicemente l’applicazione di unghie finte con la colla, oggi è molto di più grazie  alla tecnica della polimerizzazione derivata dall’odontoiatria.
          La cosmesi moderna delle unghie rende oggi possibile rinforzare, allungare, proteggere le unghie naturali. L’utilizzo delle nail form vengono scelte in base alla struttura dell’unghia e modellate secondo la conformazione della mano e delle dita, il risultato è assolutamente naturale. Le nuove unghie si fondono con quelle proprie senza lasciare traccia visibile.
         Avremo così unghie belle, robuste ed esteticamente naturali a patto che si lavori tenendo presente  che a partire da una corretta manicure possiamo garantire alla cliente una mano curata e la salute delle stesse unghie.
         Come stilista di unghie, è necessario essere completamente coscienti che malattie o infezioni di unghie e matrici possono comparire, quindi attenetevi scrupolosamente agli insegnamenti e all’utilizzo di disinfettanti specifici.
         Chiunque sarebbe in grado di pasticciare con questi prodotti, ma avete mai visto i risultati? Ne avete mai sentito parlare? unghie troppo limate che temono il contatto con l’acqua, rese troppo sottili quasi a bucare la lamina cornea, l'utilizzo di prodotti contaminati  hanno regalato all’unghia una micosi, norme igieniche scadenti o inesistenti ti assicurano  batteri etc.

                                                    

                                                                                     
                     pseudomonas da batterio                     micosi sul mignolo

          Esistono patologie che possono colpire tutte le unghie o in parte, causano la loro perdita (nel peggiore dei casi) o comunque delle gravi alterazioni.
RICORDATEVI: SONO DI COMPETENZA MEDICA.

 
Guardate questo video ... posso solo anticiparvi:  LE IMMAGINI PARLANO DA SOLE !!!

La mano : il nostro biglietto da visita

          In questi ultimi anni, la ricostruzione delle unghie ha avuto un considerevole incremento, donne e uomini hanno sentito la necessità di completare a loro immagine ponendo in giusta rilevanza le mani; e qui entra in gioco la figura dell' onicotecnica, che è quella figura non scelta con superficialità perché comoda da raggiungere ed economica, ma con attenzione.
          In qualità di estetista/onicotecnica, è necessario essere coscienti e competenti che malattie ed infezioni di unghie e matrici possono comparire se l'unghia della cliente è stata già trattata con altri prodotti aggressivi, senza utilizzare tecniche specifiche e prodotti non professionali. Quindi verificate che non sia una sprovveduta e che risponda ai seguenti requisiti:

1.   Che sia un'estetista qualificata
2.   Che esegua diverse metodologie (gel, resina e seta, ect....)
3.   Che usi prodotti privi di acidi e assolutamente atossici
4.   Che abbia un'esperienza pluriennale
 
          Ricostruzione unghie in campo medico significa intervento chirurgico su unghie mancanti di mani e piedi dovuti a svariate cause. Il campo estetico s'intende "estensione - allungamento" delle parti mancanti attraverso diverse tecniche.
          L'uso dell'acrilico (diffìcile da utilizzare) ha molti vantaggi. Una ricostruzione sculturale si avvale delle nail-form come supporto e su di essa viene ricostruita l'unghia senza utilizzare colle e protesi in plastica. Dopo la prima ricostruzione bisogna avere tanta pazienza per avere ottimi risultati, a volte occorrono 3-6 mesi, dipende dalla crescita naturale dell'unghia.
           Quello che noto quasi giornalmente è che molte donne credono di poter curare le proprie unghie in modo facile e soprattutto veloce.
          In un centro che si rispetti non si devono escludere ne gel e né acrilico (parenti tra loro) bisognerebbe scegliere la giusta tecnica di lavoro in base alle problematiche del momento, anche le due tecniche insieme danno ottimi risultati.
           Nessuno effettuerà mai i due metodi assemblati tra loro, è molto più comodo facile e veloce incollare delle tips (protesi in plastica).
Ma a quei clienti che rosicchiano le unghie ai minimi termini verrà consigliato di farle crescere un po' perché altrimenti non si possono ricostruire! Ma se io fossi un'onicofagica cronica non ho bisogno che mi venda detto FALLE CRESCERE ... Lo so da me! Mi rivolgo a te operatrice (a questo punto improvvisata) con la speranza di parlare con una professionista e non una sprovveduta!
Spesso ci s'imbatte in incompetenti e ancor peggio autodidatta che usano persone come cavie e si fanno anche pagare. Non mi stancherò mai di ripetere:
  • RIVOGETEVI A PROFESSIONTSTI DOCUMENTATI (esigete di mostrarvi tutti gli attestati in possesso, in primis quello di qualifica di estetista e poi quelli inerenti le diverse tecniche di ricostruzione.)
  • La marca dei prodotti non sempre è una garanzia, richiedete la scheda di sicurezza
  • Accertatevi sempre che sia efficace il processo di disinfezione e sterilizzazione di attrezzi (meglio se monouso dove possibile), mani proprie e dell'operatrice perfettamente pulite.
  • Evitate colle e protesi in plastica perché a lungo andare provocano seri danni, quindi preferite estensione sculturale.
  • Riconoscete l'onicotecnica seria non dagli abiti che indossa, ma dalla professionalità, onestà e dalla cura che dedica ai suoi attrezzi di lavoro (postazione pulita e in ordine, contenitori puliti e non appiccicosi etc.)

          Nella preparazione dell'unghia vengono utilizzati dei deidratanti/sgrassatori, estremamente importanti perché umidità può portare a sollevamenti e contribuire all'insorgere di un terreno fertile per batteri. Alcuni prodotti contengono antipatogeni che rimangono sulla superfìcie unguele pre-trattata aiutando a prevenire complicazioni. L'effetto della deitratazione è attiva sino a 30 minuti prima che il livello dell'umidità venga ripristinato dal corpo.
          Il primer o mediatore di aderenza agisce come un nastro biadesivo, rendendo l'unghia naturale più compatibile con i prodotti da ricostruzione. Un capo della catena grazie ai primer si adatta perfettamente alla superfìcie ungueale, mentre il suo capo opposto si adatta perfettamente alla catena di monomeri e polimeri. I primer devono essere usati con molta cautela, non dovrebbero mai toccare la pelle circostante.
E quando avrete le unghie ricostruite

•   Inconsciamente   si   tende   ad   utilizzare   le   unghie  e  non  i   polpastrelli  (quindi attenzione ...
     non siamo gatti).
•   Per  pulirle  non   usare  bastoncini  oppure  altro,  ma  semplicemente uno spazzolino da  unghie    

     dopo averli tenuti a bagno con acqua e limone per qualche minuto.
•   Se le unghie si sono macchiate non usare candeggina prendete un limone oppure un pompelmo

     tagliato a metà e posizionare le vostre dita nella polpa per qualche minuto.
•    Non rosicchiatele, potrebbero scheggiarsi i denti.
•    Accorciatele pure in lunghezza ma solo con una lima specifica.
•    Cambiate pure lo smalto e rimuovetelo solo con un solvente privo di acetone.
•    Non utilizzare a mani nude solventi aggressivi quali anticalcare, trielina, acqua raggia, ecc.


           Molte donne credono di poter far durare in eterno le unghie ricostruite spostando la data del refìl (mantenimento periodico) sino a raggiungere le otto settimane, ma una persona con un letto ungueale corto, giorno dopo giorno perde manualità, così decide di limarle da se e coprirle con uno smalto (oscene da vedere), oppure le stacca via da sola strappandole con i denti. Così facendo lo strato protettivo del letto ungueale riporta traumi e talvolta infezioni.
          Il guaio peggiore è che poi si pretende di ricostruirle subito senza dare il tempo necessario all'unghia di riprendersi (3 - 6 mesi) il mio consiglio è quello di avere cura delle vostre unghie rispettando appuntamenti e facendo tesoro dei suggerimenti della vostra estetista/onicotecnica.

Vi siete stancati delle unghie ricostruite?

          In fase di refil (mantenimento periodico) ricordate alla vostra estetista che volete “rimuovere la ricostruzione”, a questo punto vi sarà fatto una sorta di rebalance utilizzando un gel post ricostruzione così  le unghie cresceranno senza trauma. Sarà vostra cura accorciale in lunghezza con una lima specifica per non danneggiare l’unghia trattata.
Ricordate! La ricostruzione non può essere rimossa arbitrariamente… altrimenti la vostra unghia rimarrà priva di protezione naturale. In seguito la vostra estetista vi consiglierà il trattamento nail tek ideato per aiutarvi nella crescita e manutenzione di unghie sane e naturali.
                                                                                              
Programma per unghie naturali
 
          Il programma unghie Nail Tek è stato ideato per aiutarvi nella crescita e manutenzione di unghie sane e naturali adatto alle vostre  esigenze e seguite la guida “nail care”. Il programma altamente specializzato, è in grado di assicurare successo. Usatelo ogni giorno per far crescere le vostre unghie naturali, belle e flessibili.
Forti significa : protette.
          Le unghie lunghe devono essere forti. Per essere forti devono essere sane. Esse sono composte da molteplici cellule e se le lasciate senza protezione si staccano come squame lasciando l’unghia molle e debole.
          Le proteine presenti nella formula Nail Tek si fondono assieme alle vostre unghie, e con ogni applicazione le rinforzano irrobustendole. Foundation riempie non solo dislivelli antiestetici, ma coadiuva la crescita delle unghie.
          Questo strato base, unico nel suo genere, è una miscela speciale di rafforzanti, appiana le irregolarità delle vostre unghie rendendole lisce e visibilmente sane.
          Quindi per passare dalle unghie artificiali a quelle naturali, non è necessario rimuovere la ricostruzione (dannosa per le vostre unghie in quanto vengono lasciate senza protezione e a rischio batteri).
          Siate pazienti e tenete bene in mente che un’unghia per rigenerarsi impiega mediamente dai tre ai sei mesi.
Per avere unghie belle fatele crescere con saggezza.
          La lunghezza giusta per le vostre unghie dipende dalla vostra attività e modo di vita. Generalmente, la punta dell’unghia non dovrebbe estendersi più di un terzo del corpo ungueale. Esse si spezzano meno frequente quando sono di lunghezza uguale tra loro, con forma non squadrata ma smussata negli angoli oppure arrotondata.
          Il programma unghie Nail Tek e la guida Nail Care, sono state create da professionisti per la cura delle unghie e sono state ideate per aiutarvi ad ottenere unghie lunghe e belle: il sogno di ogni donna.
          Le formule conseguono risultati sorprendenti se usati nei modi consigliati. Per completare i trattamento viene consigliato un olio vitaminico/antibatterico che proteggerà le vostre cuticole.